In Italia la colazione è dolce, e forse la nostra abitudine è quasi unica nel mondo. Ma se si combatte con disequilibri del metabolismo degli zuccheri come diabete, insulino – resistenza, pcos etc, bisogna prestare molta attenzione alla combinazione di alimenti con cui si comincia la giornata.
Il nemico n°1 di queste patologie è lo zucchero, in particolare lo zucchero semplice presente in tutti i prodotti da forno per la prima colazione. Ciò non significa essere “condannati” a colazioni tristi e poco appaganti, poiché si può tenere a bada il picco glicemico ed il rialzo insulinico anche consumando colazioni sfiziose, grazie alla giusta combinazione di alimenti scelti ad hoc.
Un esempio sono i coockies con gocce di cioccolato fondente.
Le barrette di riso soffiato sono uno snack golosissimo e molto semplice da preparare, adatte per una merenda leggera e gustosa da portare a scuola o in ufficio.
Questa ricetta oltre ad essere senza glutine (quindi adatta a celiaci o sensibili al glutine) e senza zuccheri aggiunti, è rivolta ad adulti e ragazzi che cercano una semplice alternativa alle barrette industriali. Avete mai provato a leggere la lista ingredienti di una barretta industriale? Se ci fate caso, contengono parecchi ingredienti: zucchero, burro di cacao, lecitina di soia o di girasole, sciroppo di fruttosio, sciroppo di glucosio-fruttosio, maltitolo, glicerolo, sorbitolo, olio di colza etc! Queste barrette contengono invece solo 3 ingredienti, tra cui il cioccolato fondente, ricco di antiossidanti utili a prevenire o a contrastare l’azione dei radicali liberi ed il burro 100% arachidi, ricco di magnesio, potassio e fosforo con un buon quantitativo di proteine e vitamine B3 e B6
Una delle difficoltà più frequenti per tutti i genitori è quella di far mangiare ai propri figli cibi più salutari ma meno simpatici ai bambini: verdura e legumi.
Per questo, bisogna saper presentare questi ingredienti ai bambini in preparazioni per loro più appetibili.
Tra le strategie per rendere legumi e verdure più appetibili per i più piccoli, c’è innanzitutto quella di dare il buon esempio: tutta la famiglia dovrebbe cercare di mangiarli quotidianamente, invitando il bambino ad assaggiarli insieme “come fanno la mamma e il papà”!
Inoltre, ascoltate canzoni e leggete storie che contengano questi alimenti. Raccontate ai bambini le virtù di frutta e verdura e come queste contribuiscano alle fortune dei loro personaggi e supereroi preferiti.
Rendete i bambini partecipi nella preparazione di piatti, perché li motiva ad assaggiare ciò che hanno visto “nascere”. Si possono preparare polpettine, frittate, cotolette, bocconcini a forma di animali, cuori e faccine sorridenti
Durante i trattamenti di radioterapia e chemioterapia possono comparire alcuni disturbi di intensità variabile da persona a persona, che possono durare da qualche giorno a qualche settimana.
Codesti disturbi vanno correttamente affrontati poichè rendono difficile l’alimentazione, quindi possono compromettere il corretto apporto nutrizionale con lenta e progressiva perdita di peso, andando a rallentare il percorso terapeutico proposto.
Tra i disagi più frequenti annoveriamo sicuramente la nausea e/o il vomito, che possono comparire sia immediatamente dopo la terapia che dopo alcuni giorni. Per regolare e ridurre fisiologicamente tale disturbo (oltre all’utilizzo degli antiemetici) è utile seguire i rimedi riportati in questo post.